"Perché dovrei scegliere biologico? Gli alimenti sono tutti così costosi…" Quanti di noi hanno sentito questa frase? La risposta è semplice tanto quanto naturale: scegliendo alimenti provenienti da agricoltura biologica ci prendiamo cura di due cose fondamentali: noi stessi e il pianeta.
Ti sei mai soffermato a pensare a quante volte al giorno mangiamo? A quanti antiparassitari o fertilizzati chimici portiamo a tavola, oppure a quanti prodotti vengono gettati perché "brutti" e ritenuti antiestetici per essere esposti nei supermercati? Mangiare bio vuol dire ridurre le sostanze chimiche presenti negli alimenti rispettando noi stessi e la Terra. E se aumentiamo questa nostra consapevolezza, aumentiamo i terreni coltivati secondo questo metodo, innescando un circolo virtuoso che porta ad immensi benefici per tutti quanti.
La grande bellezza: il rispetto della stagionalità
Hai mai notato la differenza fra una mela bio e una non bio? Spesso le mele coltivate secondo i metodi convenzionali sono grandi, lucide, colorate e vengono vendute per tutto l’anno. Mentre le mele di tipo biologico sono fondamentalmente…imperfette. Chi coltiva biologico non fa discriminazioni in base all’aspetto di ciò che raccoglie: se una mela è matura e sana viene venduta, riducendo lo spreco e rispettando la naturale stagionalità dei raccolti anche se esteticamente brutta. Seguire la stagionalità significa consumare prodotti più ricchi di sostanze nutritive, oltre che ridurre l’inquinamento perché si evita l’utilizzo delle serre riscaldate artificialmente.
Come avvicinarsi al bio?
Ecco un primo pratico consiglio "a portata di portafoglio" per iniziare a portare a tavola un po’ di bio.
Inserisci nel tuo carrello della spesa settimanale un prodotto biologico che utilizzi nella tua quotidianità. Ti suggerisco di partire con questo esperimento provando con un alimento di uso comune, come la pasta o un cereale. Vedrai che la differenza di prezzo non sarà così insormontabile! Realizza la tua ricetta consueta o preferita utilizzando il prodotto di origine bio: saprai di aver supportato un modello di agricoltura sostenibile e preservato l'ambiente e il tuo organismo dall'impiego e dall'assunzione di pesticidi, concimi chimici e OGM. In questo modo avrai aggiunto un po’ di bio alla tua quotidianità, con ringraziamenti da parte della grande bio-famiglia: tutti quei produttori e consumatori che, ormai troppo spesso sfruttati o discriminati nel modello di agricoltura intensiva, condividono come primo valore il rispetto della natura e della sua ciclicità. Ripeti l'esperimento con un prodotto diverso ogni settimana: potrai così avvicinarti con gradualità a nuove abitudini alimentari e al mondo del biologico, senza rivoluzionare troppo la tua routine a tavola. La consapevolezza alimentare è una pianta che cresce forte e sana se annaffiata con cura, a poco a poco!
Un'ultima cosa: guarda il tuo prodotto scelto. Se hai preso una mela, pensa che in realtà non hai davanti "solo" una mela, ma un organismo vivente che ci permette di salvaguardare la biodiversità, nutrendoci al contempo. Un po’ come la super mela di Into the Wild. E come dice il protagonista: “Sei tipo centomila volte meglio di qualunque mela che ho mai mangiato…io non sono superman, sono supertramp… e tu sei supermela! Così gustosa, così biologica, così naturale… Sei la luce mela dei miei occhi!”.
Buon Bio a tutti!
Dott.ssa Benedetta Belli - Nutrizionista Probios
