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Allergeni: l'esperto risponde!



Visito spesso il vostro sito www.probios.it poiché lo trovo un ottimo metodo per orientare i miei acquisti ed essere sempre aggiornato sulle vostre novità e le attività oltre a provare le gustosissime ricette del vostro blog!
Devo però, a malincuore, farvi un piccolo appunto, nelle schede tecniche non sono indicati gli allergeni mentre sulle confezioni sì, perché non li mettete anche sul sito?
Sono allergico alle arachidi e non so se i vostri prodotti possono contenerne tracce o no fin quando non leggo la confezione…forse per voi non è importante ma credetemi sarebbe utile per chi, come me, ha questo tipo di allergie.


Innanzi tutto grazie per questi apprezzati complimenti, il nostro sito è un filo diretto proprio con voi, nostri affezionati consumatori e tutti i vostri suggerimenti per migliorarlo sono preziosi.
Per quanto riguarda la sua domanda le dico che è proprio perché sappiamo quanto è importante per un allergico avere informazioni chiare ed aggiornate, che preferiamo non inserire questa informazione sulle schede tecniche del sito. Probios dall’entrata in vigore del regolamento sugli allergeni ha messo in atto ogni sforzo per adeguare le confezioni riportando tali informazioni in modo preciso; è per questo che non utilizziamo frasi del tipo “confezionato in uno stabilimento che lavora” ecc… Pensiamo infatti che frasi simili non indichino con chiarezza se il prodotto finito contiene o no le tracce della lunga lista.
Non è detto infatti che se nello stabilimento di produzione di un alimento sono impiegati per esempio sesamo, nocciole, latte o glutine, tutti i prodotti ne siano contaminati. Il produttore gestisce il rischio di contaminazioni con procedure particolari e potrebbe quindi essere in grado di escluderne la contaminazione.
Probios se non ha sufficienti garanzie per escludere la presenza in tracce dell’allergene, lo indica con la frase: “può contenere tracce di…” seguito dall’allergene.
Durante l’anno però il produttore potrebbe apportare dei cambiamenti nelle fasi produttive o modificare l’approvvigionamento delle materie prime, o potrebbe essere possibile un cambio di confezionatore delle referenze e quindi il rischio di contaminazione potrebbe subire variazioni importanti. Quando questo avviene le diciture in confezione vengono immediatamente aggiornate.
In qualche punto vendita però potrebbe ancora essere presente la referenza della precedente produzione con le indicazioni relative agli allergeni coerenti al proprio contenuto ma diverse dalla nuova versione; per un certo periodo di tempo quindi è possibile trovare in vendita entrambe le confezioni dello stesso prodotto.
E’ quindi impensabile indicare l’allergene sulla scheda tecnica di un prodotto: sorgerebbero dubbi e confusione all’allergico. L’informazione in etichetta è invece corretta e aggiornata ed è a quella che chiediamo sempre di fare riferimento.
In ogni caso vista la delicatezza della gestione di informazioni così importanti per la tutela della salute del consumatore, è possibile richiederci in ogni momento la situazione allergeni aggiornata indicando lotto e scadenza del prodotto.


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