Per vivere appieno le gioie che lo sport ci regala è importante prestare attenzione all’alimentazione, facendo in modo che sia corretta ed equilibrata.
Lo sanno bene i ragazzi dell’Udinese Official City Camp, un’iniziativa di Udinese Calcio per avvicinare i giovani a questa disciplina sportiva.
Probios è sponsor ufficiale della manifestazione e ideatore del premio fair play, un pallone e una fornitura di prodotti biologici che verranno consegnati ai ragazzi che si distingueranno per sani principi e correttezza nello sport.
Per una performance da campioni c’è bisogno di un’alimentazione ricca di vegetali. Lo conferma Gianfranco Beltrami, presidente della Commissione Medica e Antidoping Ibaf, professore all’Università di Parma e specialista in medicina dello sport, ricordando però l’importanza di uno stile alimentare vario ed equilibrato. “Negli ultimi anni l’alimentazione sportiva è diventata sempre più veg — afferma Beltrami — perché è più digeribile e disintossicante” [1].
Per offrire un’alimentazione equilibrata e 100% veggie, Probios ha quindi ideato oltre 800 prodotti bio, vegetariani, vegan o per chi segue ha specifiche esigenze alimentari.
Numerosi sono gli atleti che hanno scelto una dieta veg: da Carl Lewis alle sorelle Williams, passando per il pugile britannico David Haye, l’italiano Mirco Bergamasco (ex star della nazionale italiana di rugby) e la pattinatrice canadese Meagan Duhamel (medaglia d’argento a Sochi).
Mangiare bene è importante, ma per mantenersi in forma è importante praticare sport regolarmente.
Tra i più giovani, adolescenti in testa, cresce la passione per sedentarietà e giochi virtuali, che di certo non accrescono la voglia di correre all'aria aperta o di nuotare in piscina. Solo il 34% degli adolescenti europei di età compresa tra 13 e 15 anni è fisicamente attivo: i livelli di attività fisica praticata iniziano a calare significativamente tra gli undici e i quindici anni di età, soprattutto tra le ragazze. Ciò contribuisce all'aumento dei bambini sovrappeso e obesi in Europa, soprattutto tra le fasce socioeconomiche più deboli.[2]
Per questo motivo Probios continua ad impegnarsi nella promozione del movimento e di una dieta equilibrata, buone abitudini che è bene apprendere fin da giovani.