Cerca un articolo

Udinese calcio: la cura dei propri ragazzi al centro del nostro successo



I Focus di Probios


UDINESE CALCIO: la cura dei propri ragazzi al centro del nostro successo!


Incontriamo il Dott. Claudio Bordon, preparatore atletico di Udinese Calcio.
Per Probios è una vecchia conoscenza, poiché le prime collaborazioni risalgono al 2005, quando Bordon collaborava al neopromosso in serie A Palermo Calcio che iniziò questa nuova esperienza scegliendo proprio Probios per i suoi atleti.
Ci affascina la cura con cui questa importante società di calcio tratta i suoi atleti, curandone la salute a 360° ed in particolare l’alimentazione, come carburante di una “Ferrari” che deve apprestarsi al Gran Premio, questa visione riguardo all’importanza del cibo nella salute sicuramente ci accomuna, abbiamo scoperto per voi i loro segreti a tavola.


D: Ormai il rapporto fra Udinese e Probios è consolidato da tre stagioni. Che caratteristiche hanno questi prodotti per essere scelti da una squadra importante come l’Udinese?


R: La collaborazione tra Udinese Calcio e Probios si basa su basi scientifiche e razionali che prendono in considerazione sia gli aspetti nutrizionali degli alimenti sia gli aspetti di purezza e di riduzione della
concentrazione di additivi chimici e di sostanze anche solo potenzialmente tossiche negli alimenti utilizzati per la preparazione del cibo dei giocatori.
Per quanto riguarda il primo aspetto è da ricordare che un prerequisito di qualsiasi alimento, biologico o meno, è che sia di elevata qualità nutrizionale e privo di sostanze che, seppure “naturali”, ne possano peggiorare le caratteristiche di assorbimento, digeribilità ed utilizzazione. Un esempio pratico possono essere i grassi in eccesso, idrogenati, saturi, presenti anche in alcuni cibi”genuini”.
Se questo obiettivo è raggiungibile con un'attenta selezione degli alimenti è da sottolineare che la precisa e corretta etichettatura delle confezioni Probios è una ulteriore garanzia della qualità dei prodotti oltre che
un mezzo molto semplice per valutare il contenuto calorico e la composizione bromatologica (o in elementi fondamentali della nutrizione) del singolo prodotto.
Non meno importante è Il secondo aspetto, cioè la garanzia di assenza di prodotti contenenti conservanti, pesticidi, anticrittogamici o anche antibiotici derivanti dalla coltura intensiva dei prodotti alimentari.
Non basta neppure la definizione di “alimento integrale” per assicurare che vi sia una effettiva assenza di prodotti nocivi o potenzialmente nocivi: si ricordi che i pesticidi vengono concentrati nel pericarpio
(cioè nella crusca del grano) e che nel miele possono esserci notevoli quantità di streptomicina od altri antibiotici che sembrano essere una causa importante di resistenza agli antibiotici.
Gli alimenti confezionati con prodotti derivanti da agricoltura biologica certificata evitano questi rischi.
Questi sono in sintesi i motivi per cui l’Udinese Calcio sia avvale della collaborazione di Probios nella programmazione dell’alimentazione dei calciatori della squadra.


D: può spiegarci l’importanza dell’alimentazione biologica per uno sportivo di alto livello come i ragazzi di Udinese Calcio?


R: innanzi tutto andrebbe ricordato che le considerazioni fatte sopra si possono riferire alla popolazione generale, in particolare al bambino ed ai più giovani: è vero che le leggi tutelano in modo molto attento la salute alimentare e la qualità del cibo ma maggiore sarà la riduzione dei “contaminanti” migliore sarà la tollerabilità generale del cibo.
E’ dimostrato che nella dieta vi sono nutrienti che educano il sistema immunitario e che una miscela di acidi grassi vegetali, antiossidanti, vitamine e minerali essenziali, quale quella presente negli alimenti
biologici, oltre a favorire un buono stato di salute può anche prevenire allergie di diversa natura. E questi effetti favorevoli sono molto superiori di quelli ottenibili con l’utilizzo di vitamine o sali minerali in pastiglie o di sintesi.
Per quanto riguarda uno sportivo professionista queste considerazioni vanno portate al massimo livello: lo sportivo rappresenta dal punto di vista fisiologico quello che è una Ferrari in confronto ad un auto utilitaria. Ogni particolare deve essere studiato, valutato, predisposto, così come la gara rappresenta il Gran Premio al quale la macchina deve arrivare nelle migliori condizioni di effi cienza.
Importante a questo riguardo è il contenuto in acidi grassi polinsaturi, in vitamine naturali, in polifenoli, tutte sostanze ad alto potere antiossidante che aumentano il livello di attività muscolare e riducono i tempi di recupero.
Molto importante è anche il contenuto in fibra che ha la proprietà di modulare l’assorbimento intestinale degli alimenti evitando i picchi rapidi ed elevati di zuccheri e grassi che possono ridurre nel breve termine
il rendimento fisico dell’atleta. Come già detto è indispensabile però la garanzia che le fibre alimentari siano esenti da pericolose concentrazioni di pesticidi o anticrittogamici. Per questo è importante la scelta di alimenti biologici garantiti.


D: Ci tolga un po’ di curiosità a noi che seguiamo i nostri beniamini principalmente in tv o allo stadio la domenica: com’è strutturata la giornata di un calciatore della prima squadra? E riguardo all’alimentazione, come riuscita a controllarla? I ragazzi si alimentano internamente allo stadio o gli vengono date delle linee guida da seguire a casa?


R: Proprio per assicurare il massimo livello di qualità alimentare Udinese Calcio si è dotata di una struttura di ristorazione di alto livello all’Interno dello stadio.
E’ stato curato in egual misura l’aspetto ambientale e quello qualitativo: gli atleti consumano i pasti al ristornate al quale hanno accesso anche i familiari.
La cucina è curata da una brigata diretta dal migliore chef della città che abbina alla fantasia una profonda e collaudata conoscenza nutrizionale.
La giornata inizia con l’allenamento del mattino, dopo la colazione consumata al ristorante dello stadio. E’ anche un momento di educazione alimentare e pur lasciando ad ogni atleta la scelta tra cibi dolci o salati,
secondo le proprie tradizioni, viene consigliato il mix più adeguato alla successiva attività.
Il pranzo viene servito sempre al ristorante e rappresenta un importante momento di aggregazione tra gli atleti ed anche tra i famigliari. Non viene quindi trascurato l’aspetto di convivialità dell’alimentazione
ed è curata in particolare la tradizione culinaria multietnica, con alimenti di qualità, pur nell’ambito di una dieta personalizzata.
Ovviamente una corretta alimentazione deve considerare tutto l’arco delle 24 ore ed oltre, quindi agli atleti vengono dati alcuni consigli per completare a domicilio il programma alimentare stabilito. Alcuni
atleti consumano la cena in famiglia, altri in un ristorante esterno convenzionato ed il cui personale di cucina e di servizio è addestrato dal personale della Società.
Si è anche programmato un sistema informatico di trasmissione di dati che permetterà di completare a cena l’alimentazione giornaliera tenendo presente quanto consumato a pranzo, in modo da evitare errori
qualitativi oltre che quantitativi.
Indispensabile inoltre una continua opera di informazione degli atleti e dei loro famigliari sull’importanza di una corretta alimentazione e sulla qualità degli alimenti.
Tutta l’organizzazione messa in campo dall’Udinese Calcio ha un costo elevato ma i risultati compensano questo sforzo non solo economico ma anche culturale ed organizzativo teso ad assicurare all’atleta uno stato di benessere fisico, psichico e sociale che si associa al miglior rendimento atletico.


Probios condivide questo progetto e prosegue l’attività di supporto e consulenza alla Società Udinese Calcio.