Da 40 anni siamo impegnati nella creazione e nella commercializzazione di linee di prodotti adatti a chi deve seguire specifici regimi alimentari e di prodotti sostenibili. Ma Probios è anche molto altro. Abbiamo, infatti, scelto di sostenere i ragazzi della Volpi Rosse Menarini, nata nel 2005 per volontà dell'Associazione Wheelchair Sport e squadra fiorentina di basket in carrozzina, che quest’anno sarà impegnata in un percorso salutare dal duplice risvolto: la salute sul campo e la salute a tavola.
I giovani atleti della Volpi Rosse saranno coinvolti in occasione di due importanti incontri: uno con il Liceo Scientifico II Pontormo ed un altro con l’Istituto Tecnico Ferrari di Empoli. Gli eventi avverranno rispettivamente il 28 febbraio ed il 21 marzo e avranno come obiettivo quello di focalizzare l’attenzione dei ragazzi sull’importanza di una buona alimentazione combinata all’esercizio fisico, così da favorire la concentrazione e la pratica sportiva.
All’evento parteciperanno: Lorenzo Tonini (Responsabile Ricerca & Sviluppo di Probios) che spiegherà ai ragazzi come una dieta bilanciata e a base di prodotti biologici possa favorire uno stile di vita sano; il medico specialista in Cardiologia, Armando Sarti, che approfondirà il rapporto tra corretta alimentazione e prestazioni sportive; lo Psicologo e Presidente di Wheelchair Sport, Ivano Nuti, che illustrerà il progetto, evidenziando come praticare sport possa favorire l’inclusione sociale e la collaborazione fra ragazzi.
“Il nostro obiettivo è quello di avvicinare le persone e, in particolare, i ragazzi al mondo dello sport aiutandoli a comprendere l’importanza di uno stile di vita sano e di una corretta alimentazione. Lo sport, così come il cibo, rappresentano da sempre un momento di socialità, favorendo la condivisione di valori importanti come l’inclusione, la disciplina e il rispetto”, ha spiegato il presidente dell’Associazione.
La collaborazione, giunta ormai al secondo anno, ha lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni su temi importanti – come l’alimentazione e la salute - rendendo i ragazzi protagonisti in prima persona, incoraggiando lo “spirito di squadra”, coinvolgendoli e facendoli sentire portatori di sani valori.
