Sappiamo tutti che un’ora di camminata, di corsa o più in generale di qualsiasi esercizio fisico è più salutare di un’ora trascorsa sul divano guardando il nostro programma preferito. Ma praticare sport non fa bene soltanto al corpo: fare attività fisica ha, infatti, numerosi vantaggi anche sul piano mentale e sociale. Ed è proprio attraverso l’idea di gioco e di competizione che lo sport ci aiuta ad attingere ai nostri sentimenti e alle nostre pulsioni, trasformandosi in un veicolo di socializzazione ed integrazione sociale.
Questo si verifica, soprattutto, negli sport di squadra e nelle attività fatte in gruppo: le regole e il confronto continuo aiutano a mettersi in contatto con gli altri e a stare insieme nel rispetto reciproco. Un concetto ancor più vero per le persone affette da disabilità che, spesso, vivono il loro handicap come una vera e propria barriera culturale e sociale. Da questa consapevolezza, nasce nel 2005 Wheelchair Sport Firenze, un’associazione toscana, supportata dal CONI-CIP e da FIPIC (Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina), che si pone come obiettivo quello di favorire la pratica sportiva e, in particolare, il gioco del basket fra i ragazzi che sono costretti sulla sedia a rotella.
L’Associazione, che grazie alle sue molte iniziative ha raggiunto 5.000 ragazzi a Firenze e in provincia, è impegnata in numerosi progetti fuori e dentro le scuole, primo fra tutti ‘Volpi Rosse Menarini’: una squadra giovanile di basket che unisce ragazzi con la passione per il basket… in carrozzina, aiutandoli a trovare uno spazio dove sfidarsi, vincere e trovare amici. Inoltre, dal 2013, ‘Volpi Rosse Menarini’ milita anche in serie B con una formazione più adulta.
“Il gioco di squadra è uno dei tanti tasselli di un percorso che sta facendo la nostra Associazione per raggiungere una maggiore integrazione sociale delle persone diversamente abili e l’abbattimento delle barriere culturali. Infatti, Wheelchair Sport Firenze è da anni impegnata anche nella promozione di un’alimentazione sana ed equilibrata, con l’obiettivo di ridurre il tasso di obesità e favorire il benessere psico-fisico dei giovani affetti da disabilità. Una campagna che portiamo avanti grazie al prezioso contributo dei nostri sponsor, fra cui Probios”, spiega il Presidente Ivano Nuti.
Probios, azienda toscana leader nel settore dell'alimentazione vegetariana biologica e per intolleranze alimentari profondamente vicina al suo territorio, crede da sempre che l’alimentazione sia un fattore essenziale per garantire il benessere del nostro organismo a 360 gradi. In particolare, in ambito sportivo, dove la richiesta energetica è finalizzata al miglioramento della performance, una dieta corretta ed equilibrata è di grande ausilio e diventa in molti casi parte integrante della preparazione atletica. Per queste ragioni, l’azienda ha scelto di supportare alcuni dei progetti promossi da Wheelchair Sport Firenze attraverso la donazione di alcuni dei suoi prodotti con l’obiettivo di diffondere i benefici di una corretta alimentazione anche fra i ragazzi affetti da disabilità.