Involtini Primavera alla Mediterranea con Ortaggi Invernali


Persone servite: 1
Tempo di preparazione: 15
Tempo di cottura: 50
Tipo di ricetta: antipasto
Difficoltà: facile
INGREDIENTI
ISTRUZIONI
  1. Preparate tutte le verdure. Eliminate gli strati esterni del finocchio, della cipolla, del cavolo e pelate le carote. Tagliate tutti gli ortaggi a listarelle (scartate il torsolo del cavolo) e manteneteli separati.
  2. Scaldate 2-3 cucchiai d’olio in un wok o in una padella con bordi alti, fatevi rosolare lo spicchio d’aglio intero per qualche minuto. Eliminate l’aglio e aggiungete la cipolla quindi, distanziandoli di qualche minuto, aggiungete anche le carote, il finocchio e infine il cavolo. Coprite con un coperchio e fate cuocere le verdure per 15 minuti. È il momento di unire i pelati sminuzzati, l’origano (o il timo) e una spolverata di sale. Proseguite la cottura per altri 10 minuti, poi levate dal fuoco e lasciate raffreddare.
  3. Setacciate la farina di riso con la farina 00, unite qualche pizzico di sale e incorporate gradualmente circa 350 ml acqua fino a ottenere una pastella semiliquida. Scaldate una padella antiaderente o una crepiera da 22 centimetri di diametro, versatevi un mestolino di pastella e con un pennello spalmatela molto rapidamente formando uno strato sottilissimo. Lasciate asciugare la cialda, quindi sollevatene i bordi con una spatola e staccatela dalla padella, ripetete l’operazione fino a esaurimento della pastella. Dovrete ricavarne 8 in tutto.
  4. Disponete una cialda su un piano di lavoro e distribuitevi un’abbondante cucchiaiata di verdure, ripiegate i bordi laterali sul ripieno quindi arrotolate l’involtino su se stesso, facendo aderire bene il bordo inferiore in modo da ottenere una sorta di pacchetto sigillato su ogni lato.
  5. Sistemate gli involtini in una teglia foderata con carta da forno leggermente oliata, spennellateli con poco olio e infornateli a 180 °C per 20 minuti. Se preferite, in alternativa potete friggere gli involtini in abbondante olio di arachidi. Serviteli ancora caldi, decorando eventualmente i piatti con striscioline di carote e finocchi.