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200 g spaghetti di grano senatore cappelli
400 g melanzane
2 peperoni rossi
2 peperoni gialli
4 pomodori da sugo maturi
80 g Pecorino
1 spicchio Aglio
1 mazzetto Basilico
1 cucchiaio farina di frumento 0
200 ml Latte
olio d'oliva extravergine
Sale
pepe
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Eliminate le calotte dai peperoni (non gettatele), ottenendo dei “vasi” della stessa altezza. Rimuovete i filamenti e i semi facendo attenzione a non forare la polpa, quindi sbollentateli in acqua salata per 10 minuti. Scolateli e con uno spelucchino rimuovetene la cuticola sotto l’acqua corrente calda.
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Tagliate le melanzane a fette, quindi riducete ogni fetta in bastoncini. Mettetele a cuocere in un piccolo tegame coperto con 2 cucchiaini di olio e un pizzico di sale, per circa 20 minuti. Aggiungete, solo se necessario, poca acqua per aiutare la cottura.
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Mondate le calotte dei peperoni e cuocetele in padella con 2 cucchiai di olio, uno spicchio d’aglio, qualche foglia di basilico, un pizzico di sale e i pomodori a spicchi privati dei semi. Proseguite per 15 minuti, trascorsi i quali frullerete il tutto ottenendo una salsa.
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Scaldate 2 cucchiai di olio in un pentolino, amalgamatevi la farina e poi incorporate il latte, meglio se caldo, portate a bollore ricavando una besciamella.
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Lessate gli spaghetti e conditeli con un filo d’olio. Quindi mescolatevi le melanzane, la salsa di pomodoro, qualche foglia di basilico, 60 g di pecorino grattugiato , un po’ di pepe e la besciamella.
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Disponete i peperoni dentro una teglia piccola e dai bordi sufficientemente alti da poter contenerli mantenendoli in verticale senza che si rovescino durante la cottura. Formate, aiutandovi con un forchettone o con pinze da cucina, dei nidi di spaghetti e adagiateli all’interno di ciascun peperone. Spolverizzatene la superficie con il pecorino rimasto, condite con un filo d’olio e una manciata di foglie di basilico affettate, quindi infornate a 180 °C per 15 minuti.